Giovani e dieta mediterranea: si può fare?

ragazza al mercato

La dieta mediterranea è ancora viva?

I giovani si sentono coinvolti in questo programma che affonda le radici nella nostra cultura e appartiene al patrimonio dell’intera umanità?

Alcuni segnali ci mostrano come la nostra dieta mediterranea sia sulla china di un declino che sembra inarrestabile sotto i colpi di nuove e non certo più sane abitudini alimentari.

Ma ecco che ogni tanto arrivano notizie che ti fanno riflettere ma soprattutto ti inducono a guardare al presente con un briciolo in più di ottimismo.

Un flashmob particolare

Una di queste notizie è senz’altro l’iniziativa degli studenti dell’istituto alberghiero Marco Polo di Genova, Camogli e Calvari che il 3 marzo hanno realizzato un flash mob dedicato alla conoscenza della dieta mediterranea.

Uno strumento di comunicazione riservato ad eventi di solito legati al mondo dell’arte e dello spettacolo, come canti, balli, cori, il flash mob, è stato utilizzato questa volta in veste cultural-divulgativa.

Questa volta niente esibizioni di gruppo davanti a ragazzi stupiti.

In questo caso abbiamo assistito all’interruzione delle lezioni per la somministrazione del questionario Medi-lite sulla dieta Mediterranea. Decine di giovani alle prese con la domanda chiave “Quanto conosci la dieta mediterranea?“, e molti sicuramente avranno avuto difficoltà a rispondere.

Il progetto

E’ comunque è innegabile come l’iniziativa possa incidere sulla creazione di una nuova coscienza alimentare che sembra al momento non così radicata nelle nuove generazioni.

Tutto questo si inquadra nell’ambito di un progetto #facciamoComunicAzione, partito con il coinvolgimento di importanti realtà nel mondo della nutrizione e dell’alimentazione, quali il SINU, (Società Italiana Nutrizione Umana), la facoltà di Scienze dell’Alimentazione dell’Università di Firenze e l’istituto alberghiero Marco Polo.

istituto Marco Polo

Questo programma non si limiterà a questo step iniziale ma che vedrà coinvolte altre comunità scolastiche e Atenei per tutto il 2021.

Lo studio e il questionario

Il prof. Francesco Sofi, docente di Scienze dell’Alimentazione dell’Università degli Studi di Firenze, è stato artefice di un importante studio sulla Dieta Mediterranea, di cui abbiamo già parlato in un altro articolo. La sua meta analisi era arrivata appunto a trovare indici di correlazione tra elementi nutrizionali e di stile di vita con l’aderenza alla Dieta Mediterranea.

Il questionario somministrato ai ragazzi dell’Istituto è frutto appunto di questo studio, uno strumento di facile e immediato utilizzo, idoneo a utilizzi “on field”.

Chiudiamo con le parole dello stesso professore sull’iniziativa:

“Un’iniziativa importantissima a livello educativo e culturale con il team dell’Università di Firenze abbiamo strutturato questo questionario in maniera veloce, facile e immediata, perché deve mirare a fare educazione alla nutrizione, cioè quello che serve ai giovani adulti.

Non serve aggiungere altro, speriamo che questo sia solo la prima di tante iniziative per far sì che un patrimonio come la Dieta Mediterranea possa sopravvivere e che soprattutto tra i giovani possa emergere una coscienza nuova.

gobinde

informatico , blogger, appassionato di cammini di crescita personale, nutrizione e alimentazione. Da 20 anni la sua ricerca si incentra sul benessere fisico e spirituale dell'uomo.

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